lunedì 29 ottobre 2012

OMAGGIO A MAURIZIO GHIGLIA


    • FOTOGRAFIA E OLTRE
      a cura di Barbara Antonelli


      Maurizio Ghiglia, docente all'Accademia di Belle Arti.
      Destò commozione ed incredulità la tragica morte diMaurizio Ghiglia, apprezzato docente di digital video e fotografia presso l’Accademia di Belle Arti, che il 22 ottobre di un anno fa pose fine alla sua vita.
       “La felicità non esiste …ma si possono provare bellissime sensazioni…” Questo aveva scritto sulla sua pagina Facebook.
       Chi lo ha conosciuto e frequentato negli anni di permanenza a Mola esprime giudizi estremamente positivi sulla sua persona e lo descrive come “pazzamente innamorato del suo lavoro e della sua arte. L’anno prima aveva esposto nel palazzo Roberti molte sue opere davvero straordinarie. Era un talento naturale…”
      Nato a Roma da una famiglia d’artisti: suo padre Paulo e suo nonno Oscar sono noti ed apprezzati pittori.
      Insegnando all’Accademia di Belle Arti, si era innamorato di Mola, dove aveva preso casa in un appartamentamentino di via Crispi, in centro. Lo si vedeva spesso a spasso con la
      moglie ed i molesi, ma anche con l’inseparabile cagnolino. I molesi lo consideravano ormai come uno di loro.
      Iniziò come scenografo, ma da subito si dedicò alla fotografia, alla pittura e al disegno.
      La passione per il movimento lo portò ad avvicinarsi ben presto all’8mm e al 16mm e quindi al video quali strumenti più idonei alla sua ricerca artistica.
      Alternò, quindi, le varie attività proponendosi di volta in volta quale pittore, scenografo, fotografo e video maker, facendosi apprezzare in ognuna di queste attività.
      Per ricordare l’uomo, l’artista e le sue opere, Domenica 21 Ottobre, alle ore 20,00, “Dal Canonico Eventi e Soggiorni” – (San Materno Brenca –  Via Chiancarelle 48) a Mola di Bari, la Regione Puglia – l’Assessorato al Mediterraneo , la Provincia di Bari – Assessorato alla Cultura, il Presidio del Libro di Mola di Bari, il Culture Club Cafè , l’Associazione Italo Calvino, presentano:“Omaggio a Maurizio Ghighia” con un concerto del M° Oscar Ghiglia, chitarrista di fama internazionale.


      A seguire ci sarà la presentazione del libro “Fotografia e oltre “. Monografia di Maurizio Ghiglia Interverranno: Valeria Nardulli- Critico d’Arte; Betty Campanile – Redattrice della Rivista ITHINK Magazine; Coordina: Annella Andriani, responsabile Presidio del Libro e dell’associazione “Italo Calvino” di Mola di Bari.
      L’ingresso è libero.























sabato 11 febbraio 2012

RITRATTO D'AUTORE

BIOGRAFIA


La felicità non esiste …ma si possono provare bellissime sensazioni…” Questo aveva scritto sulla sua pagina Facebook.
 Chi lo ha conosciuto e frequentato negli anni di permanenza a Mola  lo descrive come “pazzamente innamorato del suo lavoro e della sua arte. L’anno scorso aveva esposto nel palazzo Roberti molte sue opere davvero straordinarie. Era un talento naturale…”
Nato a Roma da una famiglia d’artisti: suo padre Paulo e suo nonno Oscar sono noti ed apprezzati pittori. Insegnando all’Accademia di Belle Arti, si era innamorato di Mola, dove aveva preso casa in un appartamento di via Crispi, in centro. Lo si vedeva spesso a spasso con la moglie ed i molesi lo consideravano ormai come uno di loro.
Ecco il suo curriculum vitae reperito sul sito dell’Accademia:
Ha iniziato come scenografo, ma da subito si dedica alla fotografia, alla pittura e al disegno. Ma la passione per il movimento lo porta ad avvicinarsi ben presto e all’8mm e al 16mm e quindi al video quali strumenti più idonei alla sua ricerca artistica.
Alterna quindi le varie attività proponendosi di volta in volta quale pittore, scenografo, fotografo e video maker, facendosi apprezzare in ognuna di queste attività.
Partecipa a varie rassegne e mostre nazionali ed internazionali; collabora alla realizzazione di varie pubblicazioni quali: “P. Ghiglia nella vita e nell’arte”, “San Remo Immagini”, “Amo 89″, “Firenze a Medio Cielo”, “Il piacere della tavola toscana”, “Intermezzo”, “I tre del cancro e il maestro dei Pesci”, “La parola scritta” ed altri, Inoltre partecipa alla realizzazione dei volumi di David Finn: “Orcagna’s Tabernacle”, “The story of Villa i Tatti”, “Marino Marini: Sculptures”, editi dalla casa editrice Abrams, N.Y.
Ottiene un portfolio sulla rivista “Reflex” nel 1979 come fine ritrattista, e viene recensito tra i migliori fotografi nel libro “How to look at photographs” di D. Finn nel 1994.
Apprezzato ritrattista, realizza copertine per dischi e CD, soprattutto nel campo della musica classica, manifesti di teatro, collabora con riviste e giornali.
Dal 1973 organizza workshops di fotografia e tecnica di ripresa nel suo studio, ottenendo lusinghieri successi tra i suoi allievi (Massimo Sestini ha intrapreso la sua brillante carriera di fotoreporter frequentando i corsi di Ghiglia).
In seguito ha organizzato corsi di avviamento professionali alla fotografia e video per la regione Toscana, e workshops multimediali per il liceo artistico parificato “Gaudenzo Ferrari” di Firenze.
Collabora fin dalla sua fondazione con il Florence Dance Center sia come fotografo, scenografo, pittore ma soprattutto come regista video dei vari spettacoli della compagnia.
Ha collaborato per la parte video con il CIACC alla manifestazione “Arte e Telematica” col patrocinio del comune di Firenze e della Telecom.
Collabora sempre come video regista per il “Foyer degli Artisti” collabora con “Europa Musica Giovani” realizzando la cineteca delle manifestazioni della rassegna.
Collabora sempre per la parte video conla Libera Universitàdi Firenze patrocinata dal Comune di Firenze.
Realizza video inerenti all’attività professionali di pittori e scultori fiorentini e stranieri. Ha partecipato a rassegne di arte multimediale come video maker.
Ha partecipato alla realizzazione del corto d’autore “Baljia” vincitore dei più prestigiosi premi del settore dal 1996 al 1998.
Ha insegnato fotografia all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e all’Accademie di Belle Arti di Firenze.
E’ membro dell’Accademia Internazionale Medicea.